Le ombre degli alberi s’allungano ed un cielo di mantelli neri imbroglia il mio cammino. Fievole la speranza di ritrovare il sentiero di casa in questo labirinto di fusti e foglie, poiché come menzogne, essi mi privano la visione. Allora occorre qualcosa di soprannaturale, che parte da me sino arrivare all’ Empireo. Diventare uomo nuovamente spogliandomi dalle vesti di alieno, guarire il dolore che non ho mai conosciuto sotto queste straniere forme. Elevami. Rendi lieve la gravità del mio animo, un’astronave senza meta. *EXTRATERRESTRE PORTAMI VIA*