Nascono per volontà altrui. Sono belve. Servi del tempo, vittime di continui scherni e soprusi. Incollati al destino puntuale nell’ imprevedibile. Brutti. Cattivi. Gobbi, orbi, chini sui propri stomaci bofonchianti. Sono cacciatori di fate di cui vorrebbero vestirsi. Sono orchi impostori, truffaldini. I Mostri lo sanno che dentro in fondo, siamo davvero tutti uguali. Nei tessuti, negli organi, negli apparati. Nell’ anima che muove il loro errare sbilenco.
Quanto ci somigliano i Nostri. Eppure ci fanno paura. Se li guardo allo specchio mi riconosco.
Ci si abbandona al terrore troppo spesso, senza sapere che abituando lo sguardo, sfidando gli occhi del demone lì riflesso, talvolta scatta un sorriso.
Chi è il vero Mostro, lo Scienziato o l’Ex.perimento ?