Quando piomba l’autunno sulle fibre dei tessuti e l’aria attraversa la carne con l’abilità di una lama, solo pescatori e pochi altri restano. Qui, dove il cielo baratta il colore, sovente permango la sera. Come una bitta vestita di Dio, ormeggio l’emozione di vivere. Perché in fondo abitare la vita è come navigare per mille mari e ritornare. Riposare in porti diversi, progettare avventure, ricominciare. Sciogliere le riserve su vecchi confini, cercare la meta con la benedizione del cielo. Seguire le mappe celesti ambendo un tesoro. Come pirati buoni, rubare suggestioni. Lasciarsi andare. Finché la barca va, stacci sopra, continua a volare...che non si oppone una valida resistenza all’influenza del mare. *blulemillebitteblu*.