Spesso mi parlo e ti avverto. In me, ciò che gli occhi non vedono. In me, un cuore che ancor batte, il tuo. Eppure in quest'ora bambina, le domande sono bocche mai sazie. Quesiti insoluti che sento echeggiare dentro questo secchiello d'universo, come conchiglie abbandonate. Oggi alle 05.45 a.m. provo a ridurre le distanze calcolando l'area che ci separa: base per altezza. Diviso due.